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Asma e bambini Lo sport aiuta

Autore: a cura di S.R. | Pubblicato Settembre 2019 in Attualità

In Italia sono oltre 600 mila i bambini affetti da asma e secondo i pediatri lo sport può essere di beneficio per questi piccoli pazienti, a patto che sia praticato con qualche accorgimento. Troppo spesso i genitori di bambini asmatici considerano la pratica sportiva come un pericolo per il proprio figlio. Il vero rischio per la salute di questi bambini è la sedentarietà perché l’eccesso di peso può aggravare la sintomatologia dell’asma e addirittura predisporre all’insorgenza d condizioni tipiche dell’età adulta quali diabete, osteoporosi, ipertensione e sindrome metabolica. La regolare attività fisica è dunque importante per tutti i bambini, ma lo è ancor di più per gli asmatici.
Numerosi studi hanno dimostrato che il bambino asmatico non deve rinunciare allo sport ma imparare a svolgerlo in sicurezza. A parità di allenamento la capacità cardiorespiratoria del bambino asmatico in buon controllo di malattia è perfettamente sovrapponibile a quello del bambino sano. In questi casi lo sport se correttamente praticato può diventare uno strumento efficace per una riabilitazione respiratoria.
Gli accorgimenti da adottare sono semplici e riguardano lo svolgere attività fisica all’aperto lontano da aree urbane con traffico intenso, evitare fasce orarie nelle quali gli inquinanti raggiungono il maggiore picco di concentrazione nell’aria e prediligere lo sport da praticare la mattina presto o la sera tardi. A questo va aggiunto il raggiungimento di un buon controllo della malattia associando l‘ allenamento alla premedicazione farmacologica.
Lo sport migliore è sicuramente il nuoto, meglio tollerato dei bambini asmatici in quanto l’immersione in acqua favorisce l’espirazione e l’incremento della ventilazione polmonare ne risulta moderato. Anche gli sport basati sull’uso della palla possono essere praticati senza problemi grazie all’alternanza di periodi di intensa attività intervallate a fasi con intensità ridotta.
È preferibile evitare corsa, ciclismo e attività subacquee che potrebbero scatenare crisi asmatiche.