
Perché in napoletano la 'perzeca' e la 'percoca' si chiamano così?
Pubblicato Maggio 2022 in Sai Perché e Eureka

Con l’arrivo della bella stagione i frutti che sentiamo più spesso nominare sono la “perzeca” e la “percoca”. Ma qual è l’origine di queste parole? La parola “perzeca”, che si riferisce alla pesca bianca, sembra trarre la sua etimologia dalle origini del frutto legate alla Persia, da qui “persica” successivamente reso in napoletano perzeca. Oggi la pesca bianca è un frutto molto coltivato e apprezzato in Campania, specialmente a Napoli. L’altro frutto è la percoca, la famosa pesca gialla che si aggiunge al vino per conferirgli un sapore ancora più gradevole. L’origine della parola è probabilmente legata al latino praecox, cioè precoce, in riferimento forse alla veloce maturazione del frutto.
Articoli Sai Perché e Eureka
- Sai Perché ... pesa più una sconfitta che una vittoria?
- Eureka! Usi alernativi dell'Aspirina
- Perché in napoletano si dice “parlare tosco”?
- Eureka: usi alternativi del Riso
- Sai perché le persone anziane hanno le sopracciglia più folte?
- Sai perché alcuni piante di sera chiudono i propri fiori?
- Perché in napoletano spiluccare si dice 'spuzzuliare'?
- Sai perché si confondono i nomi delle persone?
- Perché alcune persone pronunciano la “erre moscia”?
- Sai perché è importante sostituire lo spazzolino da denti frequentemente?
- Sai perché si dice 'hai preso un granchio'?
- Perché si racconta che la cicogna porta i bambini?
- Smalto dentale erosione consumato per cosa si può fare?
- Perché la musica digitale inquina?
- Eureka: Usi alternativi della Farina
- Sai perché nelle torri dei castelli le scale salgono in senso orario?
- Uguali ma Diversi: Piromane e Incendiario
- Perché in napoletano origano si dice “arecheta”?