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Salute Naturale: La cellulite, cause e rimedi naturali

Autore: dott.ssa Rosaria Aprea | Pubblicato Maggio 2018 in Salute

Ci avviciniamo alla bella stagione e per molte persone del sesso femminile, in prevalenza, la cellulite è un problema estetico molto te­muto e odiato che poco c’entra col peso e la forma fisica, causato piuttosto da una cattiva circolazione sanguigna, sedentarietà e ritenzione idrica. Posso­no soffrirne anche donne magre e minute.
Le cause possono essere legate a fattori costitu­zionali, ormonali e vascolari e si convergono in una microcircolazione sanguigna che stressa il tessuto adiposo sottocutaneo provocando l’inestetismo epidermico, conosciuto col nome di “cellulite”.
A secondo della gravità del disturbo, si distin­guono tre tipi di cellulite: cellulite compatta, flacci­da o edematosa.
La cellulite compatta colpisce soggetti in buona condizione fisica e con una muscolatura tonica e spesso è dovuta a ritenzione idrica dovuta a perdita di liquidi a causa dello sforzo fisico.
La cellulite flaccida si manifesta in persone di mezza età, che hanno un tessuto ipotonico.
La cellulite edematosa si manifesta in associa­zione a quella compatta, specialmente sulle gambe ed è la conseguenza più comune di patologie cir­colatorie.
Ma come si può combattere la cellulite senza rimedi invasivi e utilizzando rimedi naturali efficaci e veloci?
Bisogna avere sane abitudini, giusta dieta e me­todi sportivi più appropriati.
LA DIETA ANTICELLULITE: L’alimentazione più in­dicata per combattere gli inestetismi. La cellulite è spesso accompagnata da stipsi, emorroidi, e pesan­tezza alle gambe ed è aggravata da abitudini alimentari scorrette. Sce­gliere una giusta dieta ricca di alimenti disintossicanti e cibi che velo­cizzino il metabolismo, come lo zenzero e il limone, in modo da aiutare a drenare ed evitare gonfiore e pesantezza, tra i principali responsabili della cellulite. Sono da ridurre carboidrati raffinati, dolci e alcol. Van­no limitati alimenti come: latticini, farina bianca, grassi saturi derivanti da carne, burro e insaccati, che accentuano la pesantezza alle gambe. Sono da preferire pesce, legu­mi e oli vegetali come l’olio extravergine di oliva e quello di lino, frutta e verdura di stagione. Molto importanti sono anche le fibre che migliorano il transito intestinale.
E’ anche indicato un sostegno al fegato con verdure col gusto amaro: cicoria, cime di rapa, radicchio, indivia belga, carciofi e ortica. E’ consigliabile consumare più frutti di bosco per migliorare la circola­zione e degli agrumi.
Molto indicato è fare sport; nuoto, camminare a buon passo, bicicletta ed esercizi per aumentare il metabolismo.
Un valido aiuto lo danno anche i massaggi e il linfodrenaggio. Fatto da mani esperte è un vero toccasana e danno molti benefici al flusso circola­torio e a eliminare i liquidi in eccesso.
Si può ricorrere anche a impacchi di fanghi ma mai caldi su persone con vene varicose, capillari fragili, flebite. In questi casi sono appropriati quelli fre­schi o a temperatura ambiente.
Usare creme di buona qualità a base di erbe drenanti o rinforzanti i vasi sangui­gni come: ippocastano, escina, equiseto, olio essenziale di limone, edera, quercia ma­rina ecc.
Il massaggio deve essere eseguito dal basso delle gambe fino all’inguine con pressioni non for­ti.
Naturalmente la regolarità nei trattamenti darà buoni risultati.