Referti per falsi incidenti: medico licenziato in tronco
Durante il proprio turno di servizio, un medico rilasciava referti per falsi incidenti stradali. L’uomo è coinvolto anche in un’altra inchiesta
In un solo giorno, durante il proprio turno, erano ben 18 i referti per falsi incidenti stradali che un medico, ora licenziato, aveva rilasciato.
È accaduto all’ospedale San Paolo di Napoli, dove un medico, durante il proprio turno, era solito rilasciare referti per falsi incidenti stradali.
La notizia arriva dalla stessa direzione generale dell’Asl di Napoli, la quale ha portato avanti un’indagine con il suo Nucleo ispettivo.
Le verifiche hanno messo in luce il comportamento illegale del medico in questione, un dipendente del Presidio Intermedio Napoli Est.
Il professionista avrebbe confezionato in modo illegale ben 18 referti per falsi incidenti stradali.
Tutto questo durante ore di straordinario al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo.
Le risultanze dell’indagine sono poi state trasmesse dal direttore generale della Asl Napoli 1 alla Procura della Repubblica di Napoli. Questa ha avviato a carico dello stesso un procedimento penale.
L’Ufficio procedure disciplinari aziendale ha poi dato il via all’attivazione del procedimento disciplinare.
E non è tutto. Il medico, infatti, era stato trasferito dall’ospedale Loreto Mare perché coinvolto in analoghi episodi. Di questi, si era già interessata la Procura di Nola.
L’Asl Napoli 1 spiega che il medico “avrebbe redatto una serie di falsi referti medici per ricevere da terzi compensi in denaro commettendo così gravi reati (concussione-corruzione-falsità materiale in atti pubblici e altro)”.
Lo stesso professionista si era reso protagonista di una “condotta lavorativa assolutamente irriguardosa delle regole che disciplinano il lavoro dei pubblici dipendenti”.
Assenze ingiustificate, orari incongrui e irregolari avevano fatto insospettire e determinato una irrimediabile lesione del vincolo fiduciario. Di qui, il licenziamento senza preavviso.
Il direttore generale Mario Forlenza ha rilasciato una dichiarazione.
“Per il rispetto della legalità – afferma – è mia intenzione continuare ad adottare provvedimenti di rigore e severe misure per i dipendenti che si rendono responsabili di comportamenti contrari ai doveri di ufficio”.
Si apprende, inoltre, che l’Asl Napoli 1 Centro ha trasmesso all’Ordine dei medici la documentazione relativa al licenziamento del medico.
“L’organismo – spiega il presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli Silvestro Scotti – ha immediatamente attivato la procedura disciplinare nei confronti del medico licenziato e al più presto provvederemo a convocarlo affinché possa rappresentare la propria posizione”.
FONTE responsabilecivile.it
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