
Il bon ton dell’espresso: regole fondamentali

Carissimi, anche sorseggiare uno squisito caffè è un’occasione speciale. Con i ritmi frenetici della società moderna a volte nemmeno ce ne ricordiamo. Una volta, una fumante tazzina, era la compagna di discorsi tra politici, di conversazioni tra letterati e personaggi colti. Un momento riservato a un’élite, dove sfoggiare un alto livello d’educazione e di istruzione e quindi di appartenenza a un ceto sociale agiato.
Oggi tutto questo si è perso. A volte non abbiamo nemmeno il tempo di sederci per gustare un caffè. Ad ogni modo, anche nei pochi minuti a disposizione, ci sono delle regolette da seguire:
Come si gira il caffè?
Sapete che c’è un modo ben preciso anche di girare il caffè? Prima di tutto, che sia zuccherato o meno, è da tener presente che il caffè va sempre mescolato, sempre. Solo in questo modo si distribuiscono bene aromi e sapori. Non è assolutamente vero che il cucchiaino va fatto girare in senso antiorario… è sbagliato. Altri sostengono che la maniera corretta sia quella delle lancette dell’orologio… sbagliato anche questo.
Il caffè si gira con movimenti delicati del cucchiaino dall’alto verso il basso, facendo attenzione a non urtare la ceramica e quindi senza far tintinnare le pareti della tazzina. Solo in questo modo potrai percepire tutte le proprietà organolettiche e trarre tutti i benefici della miscela scelta.
Attenzione, la tazzina non si decanta come fosse un calice di vino! Non è sintomo di maleducazione ma è un’azione che non serve assolutamente a nulla, anzi. Il risultato sarà solo quello di ritrovarsi con tutta l’adorata cremina tipica del miglior espresso attaccata alle pareti della tazzina.
Dove si mette il cucchiaino del caffè? Una volta girato il caffè, dove e come riporre il cucchiaino?
Abbiamo visto come girare l’espresso. Una volta mescolato, il cucchiaino va appoggiato sulla destra del piattino, delicatamente, e assolutamente senza metterlo prima in bocca. È maleducazione leccarlo o addirittura sporcare il bordo della tazzina prima di bere il nostro caffè.
Il galateo dice che la tazzina va sollevata con pollice e indice, e quindi portata verso le labbra (non è il contrario, non è la bocca che va verso la tazzina). Bere a piccoli sorsi senza emettere strani rumori, evitando di soffiare sulla bevanda se è troppo calda. Meglio attendere qualche secondo in questo caso.
Una volta finito, appoggiarla nuovamente sul piattino. Et voilà!
Nel prossimo articolo continueremo a parlare del caffè… intanto vi saluto e vi auguro buona lettura, semmai con una fumante e deliziosa tazzina di caffè accanto…
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