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NASPI 2019 Assegno di Disoccupazione INPS - Le ultime novità

Autore: a cura di Giuseppe Longobardi - Consulente del Lavoro | Pubblicato Dicembre 2018 in Attualità

La Disoccupazione Naspi 2019 Inps, ovvero “Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego”, è la nuova indennità di disoccupazione che spetta a tutti i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e determinato che hanno perso involontariamente il lavoro. A questi si aggiungono altre categorie tra cui gli apprendisti. Il lavoratore disoccupato avente diritto a questo sussidio universale deve essere in possesso di tutti i requisiti di legge.
Requisito contributivo
In attesa della nuova legge di Bilancio 2019 che potrebbe portare a numerose novità e ripercussioni sulla Naspi 2019 in vista dell'entrata in vigore del reddito di cittadinanza dal 1° aprile 2019, il lavoratore disoccupato deve aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione e negli ultimi 12 mesi almeno 30 giornate di lavoro effettivo. Ai fini della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego non sono utili i periodi coperti da contribuzione figurativa per i permessi 104 fruiti dal lavoratore per assistere un familiare.
Durata
La Naspi varia a seconda di quanti contributi si sono stati versati negli ultimi 4 anni prima del licenziamento involontario. Al disoccupato spetta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni. La durata massima della disoccupazione Naspi 2019 Inps è di 24 mesi, secondo quanto previsto dal Jobs Act.
Come presentare la Naspi 2019 all'Inps
Il disoccupato, al fine di ottenere la prestazione di disoccupazione, deve presentare la domanda all’INPS, in modalità telematica, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro .
A seconda poi di quando viene presentata la domanda, parte il pagamento dell’importo spettante in tempi diversi:
ENTRO 8 giorni dal licenziamento: la prestazione è erogata a partire dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro;
DOPO 8 giorni dal licenziamento: la disoccupazione parte dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda;
DOPO 8 giorni a causa di malattia, maternità o infortunio: il pagamento parte dall’ottavo giorno successivo al termine dell’evento.
Novità
La disoccupazione per il 2019 continuerà ad essere corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà di quelle di contribuzione degli ultimi 4 anni. Non possono essere considerati utili, i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione di altre prestazioni di disoccupazione.