Giovedì 02 Maggio 2024, 21:00

Lo shampoo secco fa male

Autore: Fortunata Staiano | Pubblicato Settembre 2018 in Bellezza e Moda

Complici la praticità d’utilizzo e la capacità di ren­dere soffici e apparentemente più puliti i capelli in tempi record, lo shampoo secco sta letteralmente facendo impazzire tutte. Il suo scopo è quello di restitui­re freschezza alla chioma anche quando manca il tempo necessario per uno shampoo tradizionale.
Lo shampoo secco funziona in questo modo: si va­porizza alla radice della chioma, si lascia agire qualche secondo, poi si spazzola via. Il prodotto si lega al sebo, lo ingloba e dona quindi un piacevole effetto di pulizia ai capelli. Ma in realtà quando lo si asporta una percentuale di polveri restano attaccati alla cute.
Attenzione però a come lo si usa: il problema è l’abu­so. Nonostante il successo dilagante, un utilizzo troppo frequente di shampoo secco può danneggiare il capello.

BRUFOLI E CISTI
Le polveri di cui lo shampoo secco è costituito vanno ad accumularsi sul cuoio capelluto finendo per ostruire i pori e causando brufoli e cisti. Per limitare le occlusioni è bene stenderlo sempre sulla cute perfettamente asciut­ta e non sudata, in modo che non si impasti. Meglio ap­plicarlo in luoghi non areati facendo attenzione a non inalare le polveri.

FORFORA
Depositandosi sul cuoio capelluto lo shampoo secco va ad aggravare condizioni di cute secca o psoriasi, sca­tenando il fenomeno della forfora.

CRESCITA MENO FORTE
Occlusione dei pori e appesantimento dei follicoli piliferi possono portare ad una debolezza del fusto, in­teragendo negativamente col normale ciclo di crescita del capello.
Sebbene più dispendioso in termini di tempo, è sem­pre meglio optare per un bello shampoo tradizionale e ricorrere all’uso di questo ritrovato beauty solo in casi di emergenza! Il problema non è lo shampoo secco in sé, ma l’uso sbagliato che spesso si fa. Va benissimo utiliz­zarlo in situazioni di emergenza, rendendolo un prodot­to immancabile per il tuo beauty da viaggio o un valido rimedio last minute, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, come quantità di prodotto da adopera­re, tempi di posa e modalità di uso.