
Content Marketing: cos'è e perchè non puoi farne a meno

Vuoi attrarre visitatori, aumentare contatti qualificati e contratti, generare fatturato, fidelizzare i clienti e trasformarli in promotori spontanei del tuo brand?
Se hai letto il mio e-book “Web Strategy: Il Potere delle 3 C” (scaricabile gratis ancora per poco dal sito www.akmaios.com) saprai che il Content Marketing, ossia la promozione attraverso contenuti di qualità, è in assoluto il migliore investimento che tu possa fare.
I primi ad applicare questa tecnica sono stati gli americani che hanno sfruttato la grande opportunità del web per generare buoni contenuti e scavalcare così la concorrenza.
In Italia lo stanno capendo ora e la mossa più intelligente che puoi fare è inserirti subito in un mercato in crescita, quello del digitale. Dalla tua hai due motivazioni importanti:
1. In questo momento il commercio elettronico italiano non raggiunge nemmeno il 5% del mercato globale
2. I marketer italiani hanno assimilato indirettamente le esperienze dei colleghi statunitensi e hanno imparato strategie e tecniche facendo tesoro dei successi e dei fallimenti altrui
In pratica ora hai ancora territorio vergine ma puoi avere collaboratori già esperti. Se inizi adesso, hai ottime possibilità di far crescere il tuo business rapidamente. Se invece deciderai di aspettare ed entrare in gioco quando il mercato sarà più competitivo, l’investimento economico sarà maggiore e i risultati arriveranno più lentamente. In ogni caso non potrai fare a meno di investire nel digitale.
Tutto quello che ti consiglio di fare è mettere in discussione il tuo approccio al marketing il prima possibile e studiare insieme ad un consulente professionista la strategia migliore per strutturare la tua presenza online. Einstein diceva “Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi”.
Articoli Scelti per te
- Sistemi di guida assistita in tutte le auto: arriva l’obbligo della UE
- Sanzionato l'avvocato che invia le condoglianze
- Imparare facilmente con la Guida Accompagnata
- I criteri di determinazione della responsabilità nell'infortunistica stradale
- Non è vero…ma ci credo: Violet Jossop e Tsutomu Yamaguchi
- IVASS: in causa quasi il 10% dei sinistri denunciati
- Danno biologico da morte iure hereditatis, il calcolo del risarcimento
- Multe: il proprietario non è più obbligato a sapere chi era alla guida
- Rc auto: il risarcimento è cambiato, ecco come
- La POSIZIONE in cui DORMI rivela CHI SEI
- Assicurazioni, il business dei sinistri cresce nonostante la congiuntura. Il suo segreto? Il risarcimento può attendere
- Sinistri stradali: risarcimento da “perdita di chance” anche per il disoccupato
- Se cade un ramo di albero sull’auto il Comune risarcisce?
- Quando ha torto il pedone investito?
- Ci vediamo nel futuro
- RC Auto: Responsabilità del gestore della strada o caso fortuito?
- Bollette a 30 giorni: tutti gli inganni e come difendersi
- Assicurazioni, il muro di gomma dei call center e le armi per scalfirlo