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Ryanair, addio al bagaglio a mano gratis. Da novembre costerà almeno 6 euro (a tratta)
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Ryanair cambia ancora le regole sulle valigie. E chiude definitivamente l’epoca del secondo bagaglio a mano (fino a 10 chilogrammi) gratis. Dal 1° novembre – e per chi prenota da settembre – per salire con un secondo oggetto oltre a una piccola borsa personale bisognerà sborsare tra 8 e 10 euro. A tratta. Oppure acquistare l’imbarco prioritario (di 6 euro) che consente – come oggi – di salire in sicurezza con entrambi gli effetti personali. La novità ... dovrebbe risolvere il problema delle troppe valigie a mano da imbarcare e dei ritardi nelle partenze dei voli. Il tutto avviene otto mesi dopo l’entrata in vigore della nuova policy che relegava il secondo bagaglio a mano non più nella cappelliera di sopra, ma in stiva, però a costo zero.
Con le nuove regole dal 1° novembre si potrà salire sui Boeing 737 della più grande low cost d’Europa con una piccola borsa personale (misure 40x20x25 centimetri) che, avvisa la compagnia, dovrà essere depositata sotto al sedile anteriore a quello dove ci si siede. Le dirette concorrenti di Ryanair – easyJet, Wizz Air e Norwegian Air – consentono di imbarcarsi con una sola valigia di medie dimensioni. Quanto al secondo bagaglio, di solito il più grosso, che prima era posizionato nella cappelliera e che da gennaio finiva in stiva (a costo zero) dal 1° novembre potrà essere imbarcato soltanto dopo aver pagato 6 euro (acquistando l’imbarco prioritario) o 8 euro (acquistando il servizio al momento della prenotazione), altrimenti 8-10 euro se l’opzione viene acquistata in un secondo momento. Un’opzione che ha prevalso sulle altre allo studio nei mesi passati.
Secondo la compagnia il cambio di regole si è reso necessario dal momento che i troppi bagagli portati dai viaggiatori influivano negativamente sul tasso di puntualità dei voli. Ma da Dublino chiariscono in una nota che «nulla cambierà per il 60% dei nostri clienti visto che il 30% vola già con l’imbarco prioritario e un altro 30% con un solo effetto personale». Cambio, e non da poco, per il restante 40% dei passeggeri che dovranno così decidere se comprare il priority boarding, pagare il secondo bagaglio (di 10 chilogrammi) o rinunciarci proprio e muoversi ancora più leggeri. Non solo. Ryanair sostiene anche che questo cambio non porterà alcun ricavo aggiuntivo perché le nuove tariffazioni «sono significativamente più convenienti del sistema in vigore». L’unico motivo, secondo loro, starebbe nel comportamento dei viaggiatori che, portando anche un totale di 120 borsoni per volo, «causava ritardi al nostro sistema di rotazione dei velivoli che prevede una presenza in aeroporto di 25 minuti».
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