
Sai perché i napoletani chiamano l’arancia “purtuallo”?

Sono diverse le ipotesi per spiegare l’origine di questa parola napoletana. La più fantasiosa risale alla dominazione francese: i soldati, infatti, distribuivano periodicamente arance gratuitamente alla popolazione, esclamando in Francese “pour toi!”. I napoletani, allora, accorrevano in massa a prendere “‘e purtuà”. La seconda teoria collega l’origine allo Stato del Portogallo, che vendeva le arance agli spagnoli che, a loro volta, le portavano a Napoli. Un’ altra ipotesi spiega che le arance arrivassero a Napoli tramite le imbarcazione che attraccavano al porto. È per questo che si chiamano purtualli, perché il loro nome deriverebbe dall’italiano “portuali”. L’ipotesi più credibile vuole che la parola derivi dal Greco “portokalia” (o portokalòs!), che significherebbe, appunto, arancia. Questo spiegherebbe anche perché molte lingue orientali abbiano declinazioni di “purtuall’” come nome proprio dell’agrume.
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