
Come superare il “mal di viaggio”

Chi soffre di Cinetosi si trova alle prese con un bel problema ogni volta che si mette in viaggio. Il “mal di viaggio” si manifesta durante il movimento su mezzi di trasporto come auto, nave, treno o l’aereo a seguito di una eccessiva stimolazione delle delicate strutture dell’equilibrio situate nell’orecchio interno ogni volta che queste non comunicano in maniera corretta con il cervello. In questo caso la persona, pur restando ferma, ha la sensazione di essere in movimento e gli occhi e le orecchio interferiscono il senso dell’equilibrio generando fastidiosi sintomi fisici. I primi sintomi sono malessere generale, pallore, sudorazione fredda, ansietà e nei casi più gravi nausea e vomito. Per combattere la cinetosi si possono adottare dei piccoli accorgimenti. Per esempio per il viaggio preferire i posti davanti, distrarsi guardando il paesaggio. Mentre si viaggia mantenere una postura più possibile eretta, non fare movimenti bruschi con la testa e mangiare di tanto in tanto un grissino o un cracker, meglio senza bere. In ogni caso è buono evitare fattori nocivi come fumo, aria viziata. Quando tutti questi accorgimenti non sono sufficienti si può ricorrere ai farmaci che devono essere assunti per tempo prima di iniziare il viaggio cosicché possano esercitare il loro effetto preventivo.
L’omeopatia prescrive come cura contro la cinetosi l’assunzione di Anamirta cocculus, che aiuta a distendere il sistema nervoso a riducendo la sensazione di vertigine con conseguente rilassamento dell’apparato digerente; eliminando quindi nausea e vomito.
In farmacia è possibile acquistare degli speciali braccialetti antinausea da indossare su ambedue i bracci durante tutto il viaggio. Questo rimedio, che si basa sui principi dell’agopuntura, rappresenta una soluzione pratica e veloce capace di sconfiggere sintomi come nausea, vertigini e singhiozzo con la semplice pressione di un punto preciso degli avambracci.
Anche lo zenzero è un valido alleato per alleviare la nausea, è buono avere in borsa delle caramelle allo zenzero o delle gocce con cui bagnare un fazzoletto per respirarne l’essenza durante il viaggio. Generalmente i disturbi da cinetosi cessano al termine del viaggio e non danno luogo a particolari conseguenze. Il mal di viaggio è un disturbo molto comune, infatti il mal d’auto colpisce fino a quattro persone su dieci, il mal d’aria e il mal di mare dal 25 al 30 per cento della popolazione.
Anche il cane può soffrire di mal d’auto quando si trova a bordo di un auto, autobus, metropolitana o treno. Può provocare un grande disagio e una conseguente stimolazione del cuore con palpitazioni e/o tachicardia, vomito o dissenteria.
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