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Bambini al mare o in piscina Le norme di sicurezza

Autore: a cura di S.R. | Pubblicato Agosto 2021 in Cultura

Una giornata al mare o in piscina fa bene, si sta al fresco ed è divertente per tutta la famiglia. Ma l’acqua può essere molto pericolosa per i bambini se non si adottano alcune precauzioni.
L’annegamento in età pediatrica è una delle prime cause di mortalità accidentale. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno muoiono per annegamento più di 1400 bambini e ragazzi tra i 5 e i 14 anni.
Per focalizzare l’attenzione dei genitori sull’annegamento, una delle principali cause di morte tra i bambini, l’American Academy of Pediatrics ha pubblicato alcune raccomandazioni da seguire per garantire la sicurezza dei bimbi in acqua.
Già dall’età di tre anni un bambino dovrebbe imparare a nuotare sotto la guida di insegnanti specializzati perché devono imparare a non avere paura di schizzi, acqua profonda, e devono apprendere a nuotare sott’acqua con gli occhi aperti.
Tutti i bambini con età inferiore ai 12 anni, compresi quelli che sanno nuotare, devono essere sempre accompagnati in acqua da un adulto che sappia nuotare bene, possibilmente restando sempre vicino a loro. I bambini che ancora non sanno nuotare devono entrare in acqua sempre con i braccioli.
Per adattare il corpo alla temperatura del mare, specialmente dopo aver mangiato o quando l’acqua è fredda bisogna entrare in acqua lentamente.
Occorre rispettare sempre i tempi di apprendimento di ciascun un bambino. Alla base di tutto ci deve essere la comunicazione, il gioco e la prudenza.
E’ bello far ammirare i fondali ai bambini, ma attenzione l’apnea è pericolosa anche in un metro d’acqua. Insegnare al bambino che è importante riemergere al primo bisogno di respirare. Inoltre occorre rispettare l’ambiente acquatico marino: guardare e non toccare. Alcune specie possono essere pericolose!
Meglio non togliere i braccioli o un bracciolo ai bambini, meglio sgonfiarli gradualmente e verificare poco alla volta il galleggiamento dei piccoli.
Attenzione ai tuffi. Fare molta attenzione a dove ci si tuffa! Il fondo deve essere libero e la profondità deve essere adatta a evitare incidenti.
In piscina togliere i giocattoli dall’acqua. Un bambino potrebbe cadere in acqua mentre sta cercando di recuperare un giocattolo. Occhio anche ai tubi di drenaggio. Non permettere ai bambini di giocare vicino le aperture dei filtri della piscina. Parti del corpo e capelli possono essere “intrappolati” a causa della forte aspirazione.