Giovedì 25 Aprile 2024, 15:14

Perché il colore rosso è simbolo di rivoluzione?

Pubblicato Marzo 2021 in Sai Perché e Eureka

Il significato di rivoluzione del colore rosso nasce in Francia nel decennio 1789 – 1799 quando la nazione era all’alba della rivoluzione. Per soffocare l’insurrezione del popolo contrario alla monarchia, fu costituito un organo militare chiamato Guardia Nazionale comandato dal generale e marchese La Fayette. Intorno al 1791, per contenere le sommosse, il generale La Fayette propose l’applicazione della legge marziale, che permetteva di sparare sulla folla in caso di rivolta. La Guardia Nazionale aveva soltanto bisogno di innalzare una bandiera rossa per comunicare l’intenzione di aprire il fuoco sulla popolazione. Nel luglio dello stesso anno il provvedimento portò all’Eccidio di Campo Marte, con l’uccisione di decine d’innocenti. Il massacro provocò la reazione del popolo, che qualche giorno dopo, procedendo verso il palazzo di Luigi XVI, innalzò a sua volta una bandiera rossa su cui compariva la frase: “La legge marziale del popolo contro la legge marziale del re”. E così il rosso fu adottato dalla popolazione come emblema rivoluzionario.