![](/images/public/articles/small/leggimigratisg_2018_01_normale4_1517656362.jpg)
Perché c’è silenzio dopo una nevicata?
Pubblicato Febbraio 2021 in Sai Perché e Eureka
![](/images/public/articles/small/leggimigratis_normale_2021_002_1612685290.jpg)
Non è solo una sensazione: lo strato di neve appena caduta attutisce davvero i suoni, per una ragione strettamente acustica. Il manto bianco che si deposita al suolo durante una nevicata si comporta esattamente come i pannelli fonoassorbenti degli edifici. La tipica forma dei fiocchi di neve e la loro consistenza voluminosa fanno sì che tra un fiocco e l’altro si creino dei piccoli spazi d’aria che assorbono il suono e impediscono alle onde sonore di rimbalzare facilmente come avviene in altre condizioni: di conseguenza, i rumori risultano attutiti. Man mano che il manto si appiattisce, gli spazi tra un fiocco e l’altro si comprimono e l’effetto isolante svanisce.
Articoli Sai Perché e Eureka
- Perché gli insicuri risparmiano di più?
- Sai perché si incrociano le dita in segno scaramantico?
- Eureka: usi alternativi del Riso
- Qual è la differenza tra LED e LCD?
- Sai perché in napoletano una persona stralunata si chiama ‘nzallanuto?
- Usi alternativi dei Collant
- Perché in napoletano si dice 'Va truvanno sce’ sce’'?
- Perché gli effetti sonori di Star Wars furono rivoluzionari per l’epoca?
- Perché si racconta che la cicogna porta i bambini?
- Qual è la differenza tra centrifuga ed estrattore?
- Sai perché i giocatori di Football si tracciano righe nere sul viso?
- Sai perché si lanciano le monete nelle fontane?
- Uguali ma Diversi: Tumore o Cancro
- Eureka: Usi alternativi dell'acqua di cottura della pasta
- Sai perché si dice fare il cascamorto?
- Perché in napoletano l’estate si chiama ‘a staggione?
- Perché in napoletano fare la scelta giusta si dice “ingarrare”?
- Uguali ma Diversi: Inoccupato e Disoccupato