Raffreddore: i falsi miti
In italiano «raffreddore, in spagnolo «resfriado», in l’inglese «cold». In molte lingue la parola che indica la malattia ha qualche riferimento alle basse temperature. Ma fino a che punto sarà vero? Il “raffreddore” è da sempre circondato da una marea di luoghi comuni che hanno ben poco di scientifico. Vediamone alcuni.
- Esiste solo un virus del raffreddore: Falso
Esistono cinque famiglie di virus, i più comuni sono i Rhinovirus di cui esistono circa duecento varietà geneticamente distinte.
- Il raffreddore si può prendere più volte l’anno: Vero
Gli adulti dalle due alle quattro, i bambini tra sei e otto volte l’anno. Con una durata media di una settimana a raffreddore, in una singola vita si calcolano in totale almeno cinque anni abbondanti di naso che cola e starnuti.
- Si può prendere in estate: Falso
I virus del raffreddore sono stagionali: dall’inizio dell’autunno si protrae per tutto l’inverno con un nuovo picco a metà primavera. In estate il raffreddore quasi scompare.
- Prendere freddo fa venire il raffreddore: Falso
Per ora la scienza non ha trovato prove in supporto di questa convinzione. Anzi sembra che il freddo c’entra poco anche se è molto probabile che alcune condizioni favoriscono l’aderenza dei virus.
- Il virus è sempre contagioso: Falso
Ogni virus è diverso e il tempo durante il quale una persona è contagiosa può dipendere da caso a caso nonché dal virus. Tuttavia la concentrazione del virus nelle secrezioni nasali è la più alta nei primi tre giorni.
- Si può evitare di prendere il raffreddore: Vero
La prevenzione aiuta molto, è utile lavarsi spesso le mani, non toccarsi la faccia, il naso o gli occhi. E’ importante anche tenere sempre il naso pulito, lavandolo spesso con soluzione fisiologica tiepida.
- È il sintomo di un sistema immunitario indebolito: Falso
Starnuti, tosse e secrezioni nasali sono la risposta infiammatoria del corpo al virus. Le sostanze prodotte dal sistema immunitario infiammano le cellule e i tessuti delle vie aeree, provocando naso che cola, gola gonfia, tosse, starnuti. Quindi, i sintomi del raffreddore sono il segno di una forte reazione dell’organismo all’infezione.
- Si può svolgere attività fisica quando si è raffreddati: Dipende
Si può adottare una regola semplice per decidere se cancellare la lezione in palestra: se i sintomi sono dal collo in su, naso intasato, leggero mal di gola, una leggera attività fisica non è da evitare. Se i sintomi sono dal collo in giù, tosse, dolori muscolari, congestione ai bronchi, meglio rimandare.
Articoli Salute
- Troppo fruttosio il killer del sistema immunitario
- Le lombosciatalgie Terapia fisica e il metodo Mezieres
- Dimagrire con i Fiori di Bach. Quali sono? Funzionano davvero?
- Paure durante e dopo covid 19 Aiuto dai fiori di Bach
- Tallonite: Che cos’è e come si cura
- Un bicchiere di vino rosso ogni 15 giorni migliora la salute dell’intestino
- Raffreddore: i falsi miti
- Ginecomastia: Sai cos'è?
- Acqua Minerale: Leggere l'etichetta prima di scendere
- La prima visita dall'Osteopata
- Sordità infantile: I fattori di rischio!
- Difficoltà a vedere bene da vicino?
- L'altra medicina: la Riflessologia
- Cambio di stagione e... torna il 'mal di primavera'
- Bere tanta acqua per la salute dei bambini
- Acufene: Dottoressa ho dei fischi nelle orecchie.
- I Disturbi del Comportamento Alimentare: il cibo come strumento di controllo
- Rieducare al cammino