
Sai perché ... si dice 'me veco pigliate d’e turche'?

L’espressione “me veco pigliate d’e turche” è entrata a far parte dei detti popolari napoletani e ancora oggi in uso per indicare un momento di difficoltà estrema. La sua origine deriva dalla vocazione marinara del popolo napoletano. Questi molto spesso restavano vittime dei corsari barbareschi, pirati di nazionalità turca, che, nel 1558, con una flotta di 120 galee, con a capo il pascià Mustafà, devastarono i paesi del golfo di Napoli, da Punta Campanella fino a Torre del Greco, catturando più di dodicimila abitanti. Quando i marinai iniziarono a spingersi verso le coste africane, nei pressi dell’isola di Galita, il numero di marinai rapiti e tenuti prigionieri in Turchia divenne sempre più numeroso e sempre più pericolosa la navigazione nel mediterraneo. I prigionieri, per la quale i pirati chiedevano un riscatto, venivano torturati in maniera indegna nelle prigioni turche, incatenati e ammassati tipo bestiame e spesso trucidati. L’espressione “pigliate d’e turche” indicava quindi quei marinai rapiti e tenuti prigionieri.
Articoli Sai Perché e Eureka
- Uguali ma Diversi: Vocabolario e Dizionario
- Eureka: Usi alternativi del tè
- Sai perché il fine settimana dura 2 giorni?
- Sai perché non si beve l’acqua di mare?
- Qual è la differenza tra centrifuga ed estrattore?
- Sai perché in napoletano una persona stralunata si chiama ‘nzallanuto?
- Perché la tenda della doccia tende ad appiccicarsi addosso quando ci si lava?
- Perché l’olio extravergine d’oliva è il migliore grasso vegetale che esiste?
- Perché gli insicuri risparmiano di più?
- Le Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST)
- Uguali ma Diversi: TAC e Risonanza Magnetica
- Perché in napoletano si dice “parlare tosco”?
- Perché le piante detestano la musica rock?
- Perché il colore rosso è simbolo di rivoluzione?
- Usi alternativi dei fogli di alluminio
- Sai perché i tatuaggi sono indelebili?
- Eureka! Usi alternativi del Miele
- Perché in napoletano la 'perzeca' e la 'percoca' si chiamano così?