
''Fuoco di Sant'Antonio'': la rabbia che esplode sulla pelle

Conosciuta anche come “fuoco di Sant’Antonio”, l’Herpes Zoster è causata dal virus della varicella che può rimanere silente per tutta la vita oppure riattivarsi in seguito ad un lungo periodo di stress e stanchezza. La parola Herpes deriva dal greco hèrpein e significa strisciare. Infatti questo virus striscia silenzioso come un serpente dall’interno del corpo ingannando le difese immunitarie. Ma giunto all’esterno esplode come un fuoco bruciante provocando forti dolori, vescicole ed eritemi sulla zona del corpo colpita. In campo psicosomatico è il risultato di un prolungato abuso di pazienza, costrizioni e divieti. È il corpo che urla la propria rabbia, paura e la voglia di apportare un cambiamento radicale.
L’aspetto psicologico comune a chi soffre di herpes è un eccessivo coinvolgimento emotivo verso una persona o una situazione particolare. La paura di sbagliare, di non farcela o di non essere all’altezza può spingere a dare e fare sempre di più, anche oltre il proprio limite fisico e mentale. Agendo in questo modo si finisce per non prestare più attenzione a segnali come stanchezza, tristezza, contrarietà, annullando così bisogni e desideri. Ecco allora che l’herpes esplode prepotentemente per fare spazio a quella parte di te a cui non è stato concesso nulla, creando una sorta di sfogo. L’herpes suggerisce dunque un importante insegnamento: prendersi cura di se stessi.
Prova a riflettere sul tuo stile di vita. Riscontri di essere troppo stressato, ansioso e teso? Allora è il caso di apportare subito un cambiamento prendendoti maggiore cura di te stesso e imparando a rispettare i tuoi tempi naturali. La guarigione richiede sempre diverse settimane e tanta pazienza.
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